Sanremo, Baudo in bolletta: addio superstar?

Raiuno avrebbe chiuso le casse del Festival (causa Finanziaria) e Baudo dovrebbe rinunciare alle star hollywoodiane. Intanto è gara fra i cantanti al miglior duetto straniero...

Raiuno avrebbe chiuso cassa. E, causa Finanziaria, scelto un “basso profilo” ( leggi spese ridotte la minimo) per la 57esima edizione del Festival di Sanremo. A rimetterci, Pippo Baudo e Michelle Hunziker che sognavano di impreziosire la loro conduzione con star hollywoodiane del calibro di Michael Douglas e consorte, Leonardo Di Caprio, Richard Gere e Liza Minelli. Quest’ultima, nei sogni della bionda show girl svizzera, avrebbe dovuto dettare con lei sulle note di Cabaret, che proprio la Hunziker sta interpretando con successo a teatro. Invece nulla: uno dopo l’altro, i superospiti stanno cadendo come birilli. Si salverebbero per ora - pare - solo Penelope Cruze i Take That che avrebbero già firmato il contratto prima della drastica decisone della Rai.

D’altronde, un super ospite straniero costa qualcosa fra i 300 e i 500 mila dollari, e considerato che la Finanziaria sta mettendo a dura prova gli italiani, i vertici di Rai Uno hanno pensato che quest’anno fosse meglio “volare basso”.

A risollevare il magro carnet di ospiti ci penseranno i cantanti, visto che, considerato che il regolamento del festival prevede che la terza serata “presentino le proprie canzoni in versione riadattata e affiancati da artisti-ospiti italiani e/o stranieri”, si è già scatenata la "gara" a chi ingaggia il partner più originale e prestigioso.

Fin’ora il colpo grosso lo hanno messo a segno gli Zero Assoluto: a interpretare la loro «Appena prima di partire» ci sarà infatti la popstar porto-canadese Nelly Furtado. Roby e Francesco Facchinetti duetterano invece con la cantante indonesiana Anggun, che nel 2002 aveva già collaborato con Pelù in "Amore immaginario". I fratelli Bella, Marcella e Gianni, hanno addirittura ingaggiato le Supremes, il mitico gruppo che originariamente comprendeva anche Diana Ross, mentre gli Stadio sarebbero in trattative con la stella del fado Mariza.
Antonella Ruggiero avrebbe invece optato per un coro alpino e anche Al Bano vorrebbe un coro, ma non uno qualunque: quello della Scala. A cantare insieme alla rivelazione jazz Mario Biondi ci sarà Amalia Gre', mentre i Velvet avrebbero chiamato il collega rock Francesco Sorcina delle Vibrazioni.

Le scelte più originali, per ora, le hanno fatte Paolo Rossi, invitando i Têtes de Bois per cantare insieme a lui la canzone inedita di Rino Gaetano e Daniele Silvestri, che si esibirà accompagnato dai Bungt Bangt, collettivo napoletano che utilizza strumenti fatti con immondizia e materiale di recupero.

fonte magazine.libero.it/specia.../pg1.phtml